Dopo Trump anche Biden ha iniziato ad accettare donazioni in criptovalute

In breve

  • La campagna di Biden sta valutando la possibilità di accettare donazioni in criptovalute tramite Coinbase Commerce.
  • Questo improvviso interesse mira probabilmente ad attirare elettori e donatori interessati alle criptovalute, in parte anche in risposta alla posizione pro-crypto dell'ex presidente Donald Trump.
  • Biden ha recentemente posto il veto a una risoluzione del Congresso, suscitando le critiche della comunità crypto.
  • Al contrario, Donald Trump punta a diventare il primo "Crypto Presidente" americano.

La campagna elettorale del Presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha avviato una discussione con gli esponenti del settore crypto in merito alla possibilità di accettare donazioni in criptovalute attraverso Coinbase Commerce, un servizio di pagamenti leader del settore che consente ai commercianti di accettare vari asset digitali.

La squadra di Biden non ha ancora commentato ufficialmente la questione. Tuttavia, fonti informate sui fatti hanno riferito a The Block che la mossa fa parte di una strategia più ampia per “corteggiare” gli elettori e i donatori favorevoli alle criptovalute, attingendo voti e finanziamenti.

Questo improvviso interesse verso la comunità crypto ha guadagnato slancio nelle ultime settimane, probabilmente in risposta alla posizione pro-crypto adottata dal suo rivale politico, l’ex presidente Donald Trump.

Una fonte, che presumibilmente lavora con politici e leader del settore, ha recentemente dichiarato:

“Stanno prestando attenzione alle questioni relative alle criptovalute e stanno cercando di ottenere risultati rapidi per dimostrare che sono favorevoli al settore. Vogliono dimostrare di non essere il nemico!”

Critiche a Biden per aver posto il veto alla legge SAB 121

All’inizio del mese, Biden ha posto il veto a una risoluzione del Congresso che mirava ad annullare il bollettino contabile n. 121 della Securities and Exchange Commission (SEC).

La delibera riguardava le linee guida della SEC su come le banche gestiscono i crypto asset dei clienti, trattandoli come passività.

La decisione di porre il veto alla risoluzione ha scatenato la disapprovazione della comunità crypto.

In particolare, la Blockchain Association – un gruppo attivo nella difesa delle criptovalute – ha espresso il proprio disappunto, affermando che la scelta dell’amministrazione di scavalcare le maggioranze bipartisan del Congresso è stata deludente.

Altri, come Cody Carbone, chief policy officer della Digital Chamber, l’hanno definita uno “schiaffo all’innovazione e alla libertà finanziaria“.

In seguito alle critiche, il team di Biden ha iniziato a intensificare gli sforzi per sviluppare una strategia di comunicazione coerente sulle criptovalute.

In particolare, la campagna per la rielezione del Presidente ha iniziato a contattare alcuni esperti del settore, alla ricerca di indicazioni “sulla comunità e sulla politica delle criptovalute per il futuro“.

Biden riuscirà ad ottenere consensi nella comunità crypto?

Nonostante gli sforzi, la comunità crypto persiste nel suo scetticismo riguardo alla capacità di Biden di attirare utenti favorevoli alle criptovalute.

Nic Carter, partner di Castle Island Ventures, ha evidenziato diverse decisioni politiche sfavorevoli e azioni esecutive intraprese dall’amministrazione Biden.

Queste azioni includono pressioni sulle banche affinché interrompano i legami con i clienti legati alle criptovalute, l’avvio di procedimenti legali contro i migliori exchange crypto e l’imposizione di oneri normativi sui miner di Bitcoin e sui progetti di stablecoin.

Carter ha anche rilevato l’incapacità dell’amministrazione di fornire chiarezza sui regolamenti in materia di titoli, applicandoli in modo selettivo.

Ciò ha reso i progetti DeFi (finanza decentralizzata) praticamente illegali negli Stati Uniti e ha aumentato i rischi legali a carico dei partecipanti alle DAO (organizzazioni autonome decentralizzate).

Alla luce di questi precedenti, Carter dubita che l’attuale Presidente riesca a ottenere donazioni in criptovalute per la sua campagna elettorale. Ha poi aggiunto:

“E hanno la sfacciataggine di pensare che doneremo criptovalute alla campagna?”.

Sebbene l’amministrazione Biden abbia mantenuto a lungo una posizione rigida nei confronti del settore, i recenti sviluppi suggeriscono un potenziale cambiamento nel suo approccio.

L’approvazione di leggi incentrate sulle criptovalute e l’improvvisa approvazione di ETF su Ethereum (ETH) indicano un ammorbidimento della posizione.

Molti attribuiscono questo cambiamento alla competizione con il suo predecessore, Donald Trump, che ha mostrato un atteggiamento più favorevole nei confronti delle crypto.

Trump punta a diventare il primo “Crypto Presidente”

In netto contrasto con l’approccio di Biden, Trump ha aumentato il suo sostegno verso le criptovalute, puntando a diventare il primo “Crypto Presidente” della storia statunitense.

Secondo un rapporto dell’agenzia di stampa britannica Reuters, Trump ha fatto questa dichiarazione durante un evento di raccolta fondi a San Francisco, organizzato dal partner principale di Craft Ventures, David Sacks, e dal miliardario tech Chamath Palihapitiya.

Più di recente, il tycoon ha dichiarato in un post su Truth Social di essere determinato a posizionare gli Stati Uniti come leader globale nel settore delle criptovalute, sottolineando che il Paese deve prendere l’iniziativa e che non c’è spazio per il secondo posto in questo mercato in espansione.

“Sono molto positivo e aperto nei confronti delle società di criptovalute e di tutto ciò che riguarda questo nuovo e fiorente settore. Il nostro Paese deve essere leader in questo campo”.

Ha anche promesso di concedere la grazia presidenziale a Ross Ulbricht, il creatore del marketplace darknet Silk Road, se vincerà le prossime elezioni a novembre.

Inoltre, la campagna di Trump ha accettato apertamente donazioni in criptovalute utilizzando i servizi di Coinbase Commerce, la stessa piattaforma di pagamento presa in considerazione dalla campagna Biden.

Vale la pena notare che i donatori pro-crypto hanno già iniziato a muoversi. I dati di Open Secrets, citati dal gruppo di difesa dei diritti dei consumatori Public Citizen, indicano che i super PACs hanno accumulato una cifra impressionante di ben 100 milioni di dollari in criptovalute.

Nel frattempo, le meme coin PolitiFi, come STRUMP e BODEN, stanno riscuotendo sempre più successo a ogni giro di boa delle elezioni.

In conclusione

La campagna di Biden sta valutando la possibilità di accettare donazioni in criptovalute tramite Coinbase Commerce, con l’obiettivo di attirare elettori e donatori focalizzati sulle crypto.

L’iniziativa arriva in parte in risposta alla posizione pro-crypto dell’ex presidente Donald Trump e ai suoi sforzi per posizionarsi come “Crypto Presidente.”

Nonostante i tentativi di sviluppare una strategia di comunicazione coerente sulle criptovalute, permane lo scetticismo sulla capacità di Biden di attirare donatori pro-crypto, a causa delle precedenti politiche sfavorevoli della sua amministrazione.

Fonti consultate
  • https://www.theblock.co/post/299851/biden-campaign-in-talks-to-accept-crypto-donations-through-coinbase-commerce-sources
  • https://www.coinbase.com/it/commerce
  • https://www.theblock.co/post/299851/biden-campaign-in-talks-to-accept-crypto-donations-through-coinbase-commerce-sources
  • https://www.sec.gov/
  • https://theblockchainassociation.org/
  • https://it.wikipedia.org/wiki/Finanza_decentralizzata
  • https://www.bitpanda.com/academy/it/lezioni/che-cose-unorganizzazione-autonoma-decentralizzata-dao
  • https://www.reuters.com/world/us/trump-pitches-himself-crypto-president-san-francisco-tech-fundraiser-2024-06-07/
  • https://it.wikipedia.org/wiki/Ross_Ulbricht
  • https://www.ilpost.it/2023/12/18/super-pac-elezioni-usa/

 

Maria Luisa Giugliano
Esperta in Blockchain e Tecnologia

Con un background formativo sia in ambito giuridico che economico, Maria Luisa Giugliano è un'esperta di finanza e marketing, coniugando preparazione di base e competenze specifiche nel campo dei fenomeni economici, dei sistemi aziendali e del diritto civile e fiscale. Appassionata di tecnologia blockchain, criptovalute e mercati azionari in generale, fa parte della community di Techopedia dal 2023, fornendo la sua opinione sui più importanti avvenimenti correlati al mondo economico-finanziario e divulgando contenuti informativi sugli ultimi progetti del settore crypto.