Circulating Supply (offerta circolante)

Che cos’è la circulating supply?

La circulating supply è il numero totale di monete o token di una specifica criptovaluta in circolazione su una blockchain e pubblicamente disponibili per il trading sul mercato. La quantità in circolazione può aumentare o diminuire nel tempo man mano che nuove monete vengono estratte o bruciate.

Crypto o token possono anche andare persi inviandoli a un indirizzo di portafoglio irrecuperabile o perdendo le chiavi di un wallet.

L’offerta circolante fa parte della tokenomics che determina il funzionamento di un progetto e dovrebbe essere presa in considerazione prima di fare trading o investire in un progetto crittografico.

Techopedia spiega la circulating supply

Più monete o gettoni vengono immessi nella riserva circolante, più il valore diminuisce. Al contrario, più monete o gettoni vengono tolti dalla circolazione, più il loro valore aumenta.

La circulating supply differisce dalla total supply e dalla max supply.

  • La total supply (offerta totale) è la quantità complessiva di monete che sono state emesse, comprese le unità bruciate o perse, insieme a eventuali unità aggiuntive che sono state messe in circolazione.
  • La max supply (fornitura massima) è un limite codificato nella criptovaluta, che né l’offerta circolante né l’offerta totale possono superare.

Ad esempio, bitcoin (BTC) ha un’offerta circolante di circa 19,7 milioni, che continuerà ad aumentare gradualmente man mano che nuove monete vengono estratte, in media ogni 10 minuti, fino a raggiungere la sua fornitura massima di 21 milioni.

Maximum supply vs Total Supply vs Circulating Supply

Al contrario, il token Shiba Inu (SHIB) ha una fornitura circolante di 589 trilioni su una fornitura totale iniziale di 1 quadrilione, poiché più della metà è stata bruciata o distrutta, il che li ha messi fuori circolazione.

Alcuni progetti riservano una parte della fornitura totale alla tesoreria, alle liquidity pool, e/o incentivi per gli sviluppatori per sviluppare l’ecosistema. Ciò riduce la fornitura circolante.

Se la circulating supply di una criptovaluta è molto inferiore alla sua offerta totale, c’è il rischio che il suo valore possa essere diluito da un futuro rilascio dalle riserve, soprattutto se la domanda non aumenta per assorbire l’offerta extra.

Gli investitori dovrebbero condurre ricerche approfondite per verificare che un progetto non abbia un’offerta circolante insolitamente bassa.

Ciò può influenzare il tasso di inflazione di una criptovaluta. Il rilascio regolare di nuove monete o gettoni in circolazione può avere un effetto inflazionistico, gravando sul valore dell’offerta esistente.

Infatti, diminuire l’offerta circolante nel tempo può creare un modello deflazionistico che supporta il valore di una criptovaluta.

Come si calcola la circulating supply?

Le blockchain non hanno un modo per misurare il numero di monete o token creati o in circolazione, quindi qualsiasi cifra sull’offerta circolante è un’approssimazione.

Il calcolo prevede di prendere la fornitura iniziale di monete create al momento del lancio e di sottrarre eventuali monete successivamente bruciate, qualsiasi parte della fornitura che potrebbe essere bloccata per un certo periodo e qualsiasi riserva tenuta per lo sviluppo, il rilascio futuro o altri scopi.

Ciò può dare agli utenti e agli investitori un’idea più chiara del numero effettivo di token disponibili sul mercato per il trading.

Può anche essere calcolato dividendo il market cap di una criptovaluta per il suo prezzo. In questo caso, la formula della fornitura circolante è la seguente:

Circulating supplye = Market Cap/Prezzo

Conclusioni

Comprendere la circulating supply di una criptovaluta è importante per utenti, trader e investitori.

Fornisce informazioni sul numero di monete o token disponibili per la negoziazione e sul loro potenziale impatto sulle dinamiche e sulla valutazione del mercato, poiché influisce sulla capitalizzazione di mercato, sulla scarsità e sui prezzi di un progetto.

Fare ricerche sulla differenza tra le forniture di criptovalute può aiutare a identificare se un progetto ha un modello inflazionistico o deflazionistico. Può anche indicare come l’offerta e la domanda potrebbero evolversi nel tempo.

Questa è la chiave per prendere decisioni informate sugli investimenti in criptovalute.

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Baldassare Poma
Esperto in Criptovalute e Gambling

Mi considero esperto di finanza e appassionato di criptovalute, settori in cui mi sono formato da autodidatta iniziando con i libri di Graham e Kiyosaki. Mi interesso di tecnologia e geopolitica per capire come sta cambiando il mondo e come potrebbero indirizzarsi i mercati nel lungo periodo, infatti considero l'analisi tecnica uno strumento ormai totalmente superato. Amo studiare i mercati emergenti e le ultime frontiere dell'investimento, anche per questo Blockchain, DeFi, crypto exchange e le piattaforme dei broker online sono il mio luogo virtuale preferito. Anche se credo che il mercato delle criptovalute debba ancora esprimere il suo potenziale, sono…